Ci sono taluni testi che danno credito alla Puglia citando fino a “101 cose da fare in Puglia almeno una volta nella vita” (Newton Compton, 2009), un invito da accogliere prontamente per essere più informati sulle assolute bellezze della Terra di Puglia, poco note perfino a chi vi abita.
Tesori e tradizioni millenarie, architetture e specialità culinarie.
L’autore, Rossano Astremo, elabora questa guida originale, per certi versi sentimentale, con incipit dalla piccola provincia di Foggia fino in Salento, da nord a sud.
Viene dato ampio rilievo agli aspetti culturali della Puglia, alla magnificenza dei suoi edifici barocchi, all’artigianato locale, ai sapori comprendendo vini, birre e prodotti tipici.
Racconti ed aneddoti suscitano gran curiosità come la leggenda del fantasma di Andria nel Castello svevo di Trani, le storie di vampiri, quelle attorno al Santo Graal a Castel del Monte, luoghi caratteristici come le Grotte di Castellana e i trulli di Alberobello, ed eventi imperdibili come la Notte della Taranta a Melpignano, festa della musica popolare salentina che accoglie, abbraccia, coinvolge e pizzica ogni appassionato e curioso che prenda parte alla festa nel piazzale antistante al Convento degli Agostiniani.
Chi scrive della sua terra, lasciandosi ispirare dal paesaggio e natura circostante, il racconto di una Puglia teso al visitatore che vuole scoprire e percorrere il territorio sostando nei numerosi Villaggi di Puglia che, disseminati, consentono di visitarlo in lungo e in largo.
Luoghi da cui rimanere “allucinati”, incantati, con Crispiano e le sue Cento masserie, le grotte e le cavità naturali, tra cui la Grotta Stinge, conosciuta anche come “Grotta delle Perle”, la Cripta di Santa Maria di Cristiano, il Bosco delle Pianelle a Martina Franca, una riserva con sentieri attrezzati per escursioni a piedi o in bicicletta.
La città di Castellaneta, nel cuore del Parco Naturale Terra delle Gravine, dove stupirsi con le profonde gole rocciose di origine carsica.
L’Oasi WWF Monte Sant’Elia di Massafra, un territorio boschivo che si estende su un rilievo collinare.
La Riserva di Torre Guaceto dove poter effettuare escursioni, ciclo trekking, seawatching e attività a stretto contatto con la natura fitta di ulivi secolari.