Napoli è una città che, per la sua stessa conformazione orografica che la porta a digradare più o meno dolcemente verso il mare, ha offerto nei secoli l’opportunità ad architetti ed urbanisti di popolarla di scale, scalinate, pedamentine.
Si è reso necessario un simile sistema viario anche in assenza di trasporto pubblico, e tuttavia anche oggi è assolutamente attuale, sfruttato e sfruttabile, pur versando in alcuni casi in condizioni di incomprensibile degrado.
Si tratta di un altro degli infiniti temi che questa città multiforme è in grado di offrire, perché chi ama il trekking urbano può tuffarsi nel cuore di questa città, scoprendone le gradinate e scalinate spesso pensate come scorciatoie ma che sono parte integrante di cultura e paesaggio.
È questo un tema da prendere in considerazione se si programma una gita a Napoli: è sufficiente munirsi di una piantina dettagliata che evidenzi questi punti di interesse, cerchiarli per delimitare l’area della propria “azione”, e quindi scegliere un bed and breakfast a Napoli che sia bene o male al centro delle zone che avete individuato. È sufficiente questo, con i giusti comfort, perché diventerà la base per le vostre operazioni, il luogo da cui partire per lunghe camminate che vi faranno arrivare a fine giornata esausti e desiderosi di un “buen retiro”.
A dispetto della stanchezza, avrete però guadagnato qualcosa di unico, un viaggio Attraverso un patrimonio che fortunatamente è diventato anche oggetto di attenzione del Coordinamento Recupero Scale, un comitato civico che fa pressioni sulle istituzioni proprio affinché simili storici scorci di Napoli non vengano abbandonati al degrado ed all’incuria.
Il più famoso, antico e probabilmente anche più suggestivo è rappresentato dalla Pedamentina di San Martino, 414 gradini che dalla collina del Vomero scendono giù fino a Spaccanapoli. Percorrerli tutti significa immergersi in un’atmosfera quasi irreale, fatta di silenzi e sguardi da gettare su un panorama mozzafiato.
Questa è solo una delle scalinate che pian piano stanno rinascendo: a testimoniare il loro ruolo basti ricordare che da un capo all’altro si trovano musei come l’Archeologico Nazionale, quello di Capodimonte o il Madre.
Nel tessuto urbano partenopeo questa è solo l’ennesima caratteristica dalle potenzialità turistiche pressoché infinite, che ci sentiamo di consigliare per una visita tematica al di fuori del turismo più “convenzionale”!
Maggiori informazioni le potete reperire sul sito ufficiale del comitato civico, www.scaledinapoli.com